PONTE DENTALE
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eIl Laboratorio Odontotecnico VMM esegue protesi fisse per tutti i principali studi dentistici della provincia di Milano, Monza e Como. Alla base del nostro lavoro c’è grande professionalità, dedizione ed esperienza. Collaboriamo con vari studi dentistici, laboratori odontotecnici e laboratori odontoiatri per la realizzazione di diverse tipologie di servizi. In questa pagina, in particolare, potrete trovare informazioni circa i ponti dentali, le diverse tipologie tra cui fissi, Maryland e a sbalzo, i prezzi e i loro vantaggi e svantaggi. Per qualsiasi dubbio o per richiedere un preventivo non esitate a contattarci.
COS’È UN PONTE DENTALE?
Un ponte dentale fisso è un tipo di protesi progettata per ripristinare la funzione dentale e l’estetica. Come suggerisce il nome, i ponti dentali sono ancorati a due pilastri, che possono essere denti o impianti, e sono caratterizzati da protesi pontiche nella parte centrale.
Oggi proponiamo solitamente ponti dentali fissi su impianti ai pazienti che hanno diversi denti mancanti e che vogliono recuperare la loro funzione. Una volta inseriti gli impianti, se si esegue una buona manutenzione, si evita il processo di riassorbimento (perdita) osseo. Inoltre, riusciamo a ristabilire la masticazione dei nostri pazienti in modo che possano mangiare in condizioni normali e questa tecnica permette che le forze occlusali siano distribuite, mantenendo le funzioni orali a lungo termine.
Vantaggi dei ponti dentali
I ponti dentali sono una delle soluzioni dentali più comunemente utilizzate per questi fattori:
- Permettono ai pazienti di migliorare l’aspetto e l’armonia facciale, poiché i denti mancanti causano problemi di morso e riducono la distanza tra il naso e il mento, con conseguente asimmetria facciale antiestetica.
- Sono più economici degli impianti dentali e sono ampiamente utilizzati nei casi di più denti mancanti.
- Sono resistenti e reggono bene nel tempo, a patto che non ci siano più di due pezzi tra i due monconi, che si faccia una buona manutenzione e che sia stato fatto prima un buon studio dell’occlusione.
- Sono una soluzione fissa e più stabile delle protesi. Anche se sono meno stabili degli impianti dentali.
Svantaggi del ponte dentale
Il principale svantaggio del ponte dentale fisso ancorato a due denti naturali è che per inserirlo è necessario molare i pezzi che fungono da pilastri, rendendolo un trattamento più invasivo rispetto agli impianti dentali. L’orientamento verso un’odontoiatria minimamente invasiva ci fa pensare ad altre soluzioni come le faccette dentali o gli intarsi dentali, trattamenti basati sull’adesione dentale a scapito dell’attrito.
Prezzo del ponte dentale
La differenza di prezzo in un ponte dentale è data dal tipo di metallo che viene usato, nello specifico dipende se si tratta di lega palladiata, e quindi più caro, oppure lega vile (meno caro). Il ponte dentale in ceramica ha un prezzo più elevato del composito perché permette di raggiungere una qualità estetica superiore.
TIPI DI PONTI DENTALI
Ponte dentale a sbalzo
Sono quelli in cui il pilastro è ancorato solo da un lato al dente pilastro. A volte questo comporta l’affilatura di un minor numero di denti, poiché un solo pilastro può sostenere un ponte a due elementi. Tuttavia, questo tipo di ponte non è raccomandato nella parte posteriore della bocca, dove si applica una forza masticatoria eccessiva e quindi il braccio di leva sul dente pilastro può essere eccessivo.
Maryland Bonded Bridges
È un ponte alato noto per la sua natura conservatrice. Il design di questo tipo di ponte prevede che il pilastro abbia due ali laterali che sono ancorate ai denti adiacenti sul lato interno. Vengono utilizzati soprattutto per i denti anteriori e il loro principale vantaggio è che richiedono una preparazione minima dei denti pilastro. Tuttavia, è necessaria una buona valutazione del morso per determinare se si tratta di un’opzione valida. In definitiva, ogni tipo di ponte soddisfa esigenze e situazioni orali diverse. In generale, il loro utilizzo rimane un metodo di trattamento valido per la sostituzione dei denti mancanti.
Ponte dentale tradizionale
I ponti dentali tradizionali sono i più conosciuti. Questi ponti sono costituiti da uno o più ponti (denti finti) e le corone dentali li tengono in posizione. Queste corone sono chiamate anche pilastri e vengono cementate sui denti adiacenti al dente mancante. I ponti tradizionali possono essere utilizzati nei casi in cui vi siano denti naturali su entrambi i lati dello spazio lasciato dal dente mancante. Inoltre, i ponti sono sufficientemente resistenti per sostituire i molari. Lo svantaggio dei ponti tradizionali è che il dentista dovrà rimuovere lo smalto per preparare i denti adiacenti e fare spazio alle corone che verranno cementate su di essi. Poiché lo smalto non si rigenera, questi denti dovranno sempre essere protetti con corone, anche se in seguito si deciderà di avere un altro tipo di ponte.
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